Cortellesi, Marchioni, Gerini sul red carpet contro i tagli
A Festa di Roma con le maestranze e i lavoratori del cinema
Il red carpet per il Premio Unita (riconoscimento istituito dall'Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo, che celebra l'eccellenza della recitazione), alla Festa del cinema di Roma è diventato il palcoscenico per esprimere tutte le preoccupazioni legate ai tagli all'audiovisivo. Molti protagonisti del cinema e della tv, fra i quali Paola Cortellesi, Claudia Gerini, Fabrizio Gifuni, Vinicio Marchioni, Barbara Ronchi, Maria Pia Calzone, Anna Foglietta, Vanessa Scalera, Carolina Crescentini, Vittoria Puccini, sono arrivati, accompagnando ognuno e spesso tenendo per mano, un lavoratore o una lavoratrice di altre categorie del set e dello spettacolo, come parrucchieri, assistenti alla regia, casting director, operatori di macchina, introducendoli ai media e lasciando loro la parola per spiegare quali sarebbero le conseguenze dei provvedimenti allo studio del governo. "Oggi in rappresentanza di circa 124 mila lavoratori dello spettacolo che costituiscono la grande filiera dell'audiovisivo - spiega Fabrizio Gifuni - questa sera sul tappeto rosso che nasce per la seconda edizione del Premio di Unita, abbiamo pensato di essere tutti insieme, compatti". Con lui, Florinda Martucciello, presidentessa dell'Unione italiana Casting directors: "Noi lo vediamo le conseguenze sulla nostra pelle perché il lavoro è sempre meno. Siamo nati precari e di questo portiamo la croce - spiega Martucciello -. però c'è bisogno anche di un sostegno per una progettualità, per immaginare una vita". Fra gli altri, Vittoria Puccini era con Alice Spinetti, operatrice di macchina: "Noi maestranze abbiamo deciso oggi di metterci la faccia anche perché con questi provvedimenti vengono tagliate le gambe a migliaia di lavoratori che come in tutti i settori hanno bisogno di portare a fine mese uno stipendio a casa. Diciamo che chi taglia alla cultura al cinema fa un taglio al futuro e alle prospettive per tutti".
R.Michel--JdB
