Journal De Bruxelles - Nuova vita per l'ex Lilli di Perugia, spazio a cultura e arte

Nuova vita per l'ex Lilli di Perugia, spazio a cultura e arte
Nuova vita per l'ex Lilli di Perugia, spazio a cultura e arte

Nuova vita per l'ex Lilli di Perugia, spazio a cultura e arte

Famiglia Materazzi punta anche sulla musica dal vivo

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Diventerà un luogo dedicato alla cultura, all'arte e soprattutto alla musica dal vivo l'ex cinema-teatro Lilli di Perugia. Questo almeno nelle intenzioni dei nuovi proprietari. Ad acquistarlo è stata Daniela Brughini, moglie di Marco Materazzi, ex giocatore di Inter e Perugia, nonché campione del mondo nel 2006 con la nazionale di calcio italiana. A spiegarlo all'ANSA, a seguito dell'atto di vendita concluso venerdì scorso, è stata la stessa Brughini, con un passato da gestore di locali da ballo, visto che suo padre è stato proprietario della storica discoteca Etoile54 di Perugia. Il cinema Lilli non è più attivo come sala cinematografica dalla chiusura risalente ormai al maggio 2002. Ed anche per il futuro, a quanto pare, non tornerà quindi ad assumere totalmente la sua tradizionale funzione. "Ai proprietari - afferma Brughini - è piaciuta l'idea che questo storico spazio rimanga destinato a cultura, spettacoli, musica, mostre. Per il cinema stiamo pensando magari ad una sala per film d'essai". Nessun recupero è mai stato fatto in precedenza, dopo idee avanzate negli anni ma mai messe in pratica. Ora invece una nuova vita è pronta per lo storico spazio culturale della città di Perugia. Un percorso non agevole però, come spiega ancora la nuova proprietaria. "Non è stato facile - dice - mettere insieme e far accettare il nostro progetto a tanti eredi dell'immobile. L'atto lo abbiamo concluso con 16 persone, tutte però felici perché lo spazio non diventerà un centro commerciale e nemmeno uno spazio con appartamenti. Ho anche promesso che il nuovo nome avrà un richiamo allo storico Lilli". "Da grande appassionata di musica - afferma ancora Daniela Brughini - il mio sogno è che diventi un luogo per la musica a Perugia, senza dover arrivare al Lyrick di Assisi, al momento unico spazio che può contenere mille persone. La nostra intenzione è anche quella di collaborare con le realtà culturali del territorio".

T.Bastin--JdB