La musica di 'Nei suoni dei luoghi' ponte tra Italia e Slovenia
La musica di 'Nei suoni dei luoghi' ponte tra Italia e Slovenia
Da luglio a dicembre 40 concerti fra il Fvg e i paesi limitrofi
Quaranta concerti da luglio a dicembre tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Austria: è il programma della 27/a edizione del festival internazionale "Nei Suoni dei Luoghi" presentato oggi a Gorizia. Il festival si inserisce tra gli eventi ufficiali di GO! 2025 - Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura, con un cartellone che valorizza i territori e promuove il dialogo culturale tra Italia e Slovenia. Ad aprire la rassegna, il 4 luglio, un evento speciale all'Hangar dell'Aeroporto Duca d'Aosta di Gorizia: "The Breath of the Beast", omaggio al compositore goriziano Fausto Romitelli, con l'esecuzione della sua opera Professor Bad Trip da parte dell'ensemble belga Ictus, affiancato dal sound artist Dominic Sambucco e dai dj sloveni RotorMotor. Tra i nomi di punta del festival spiccano Antonella Ruggiero, ex Matia Bazar, che si esibirà il 25 ottobre al Kulturni Dom di Gorizia con il cantautore sloveno Vlado Kreslin e l'Orchestra dell'Accademia Musicale Naonis, e Neri Marcorè, protagonista con il progetto Doppia Coppia nei concerti in cammino I Suoni della Pace, il 7 settembre. "Ogni concerto sarà un ponte tra culture e generazioni, in un contesto che fa del confine un luogo d'incontro e non di separazione. Il circuito che il Festival dedica a GO! 2025 rappresenta un'occasione per celebrare il confine tra Italia e Slovenia e per promuovere una cultura transfrontaliera, dove ogni concerto non solo sarà un momento di piacere, ma anche un'occasione per sperimentare la musica come ponte tra diverse culture e generazioni", ha dichiarato il vicepresidente del Fvg e assessore alla Cultura Mario Anzil.
E.Janssens--JdB
