Journal De Bruxelles - Cineteca di Bologna, nuovo libro sul film Fuori di Mario Martone

Cineteca di Bologna, nuovo libro sul film Fuori di Mario Martone
Cineteca di Bologna, nuovo libro sul film Fuori di Mario Martone

Cineteca di Bologna, nuovo libro sul film Fuori di Mario Martone

In concorso a Cannes. Presentazione con il regista e Golino

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La Cineteca di Bologna pubblica un nuovo libro dedicato a 'Fuori', il film di Mario Martone, interpretato da Valeria Golino, Matilda De Angelis ed Elodie, in concorso al Festival di Cannes e in uscita il 22 maggio nelle sale italiane. Ispirato ai titoli della collana 'Dal soggetto al film' (ideata da Renzo Renzi e pubblicata tra gli anni Cinquanta e Settanta dall'editore Cappelli), il nuovo volume 'Fuori' esce per le Edizioni Cineteca di Bologna ed è a cura di Paolo Mereghetti e Alberto Libera. 'Fuori' sarà presentato alla Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca mercoledì 26 maggio, alle 18, alla presenza di Mario Martone, Valeria Golino, della sceneggiatrice Ippolita di Majo e del curatore Paolo Mereghetti. Unico film italiano in concorso al Festival di Cannes 2025, 'Fuori' di Mario Martone nasce da un lavoro del regista e della sceneggiatrice Ippolita di Majo sul mondo della scrittrice e attrice Goliarda Sapienza. Il volume propone la ricostruzione delle varie versioni della sceneggiatura, uno scritto del regista, il soggetto originale, due interviste (alla protagonista Valeria Golino e a Ippolita di Majo), un saggio critico e un profilo di Goliarda Sapienza. È inoltre corredato da fotografie scattate durante le fasi preparatorie e le riprese del film. "Nella sceneggiatura di questo film abbiamo adattato due romanzi di Goliarda Sapienza - racconta Mario Martone -, 'L'università di Rebibbia' e 'Le certezze del dubbio', incrociandoli per creare due film paralleli, uno dentro il carcere e l'altro fuori. C'è una componente visionaria nella scrittura di Goliarda Sapienza. C'è un solido realismo di base nella sua narrazione, ma poi improvvisamente si scarta, i piani temporali si disallineano, le immagini mentali prendono il sopravvento". "Cosa racconta questo film?", si chiedono i curatori Mereghetti e Libera. "Più che una storia è un ritratto, il ritratto di una donna e delle sue amicizie, come certi quadri rinascimentali dove la Madonna centrale prende forza e significato da chi le sta accanto".

R.Vandevelde--JdB