

Girelli 'le lacrime non finiscono, ci è stato rubato qualcosa'
'Svegliarsi è stato durissimo, spero questa ferita guarisca'
"Le lacrime non finiscono, e questa mattina svegliarsi è stato durissimo. Anche addormentarsi...Svegliarsi e realizzare che è tutto finito fa male ancora di più. E' vero che dobbiamo essere orgogliose di quanto abbiamo fatto, da domani sarà più facile e spero che con il tempo questa ferita enorme guarisca. Ci è stato rubato qualcosa, e questo fa veramente male". In partenza dal ritiro della nazionale a Weggis, la capitana dell'Italia femminile Cristiana Girelli racconta a Sky Sport le sue sensazioni 'a freddo' dopo la sconfitta dal sapore amaro di beffa contro l'Inghilterra. "In noi c'era voglia di lottare per questa maglia - dice ancora Girelli - e vivere emozioni come queste. Siamo un gruppo favoloso, siamo in 23 ma è come se fossimo veramente tutta l'italia. Io sono orgogliosa di avere avuto al braccio la fascia (di capitano ndr) in un torneo così importante, ma soprattutto di avere fatto parte di questo gruppo e aver regalato gioie e sorrisi agli italiani. Volevamo renderli ancora più felici, ed è questo che fa più male". "Fino a due mesi fa- continua - nessuno sapeva che avremmo giocato un Europeo, ora siamo fra le quattro più forti. Abbiamo fatto una cosa grandiosa, e spero che questo carro su cui sono salite tantissime persone non ci lasci. Vorrei che questa fiammella cresciuta giorno dopo giorno venga alimentata e che non svanisca tutto fra un mese. Speriamo di vivere altre notti magiche".
W.Lejeune--JdB