Journal De Bruxelles - Inaugurata a Roma la nuova sede della Fondazione Italiana Biologi

È stata inaugurata, alla presenza delle autorità e dei soci fondatori, la nuova sede della Fondazione Italiana Biologi (Fib), a via Marco Polo, a Roma, punto di riferimento per la scienza e la professione. "Avere una sede propria è per noi un atto di identità e di responsabilità verso la comunità dei biologi. È un luogo di solidarietà, di crescita professionale e di eccellenza scientifica, dove possiamo concretizzare iniziative formative, borse di studio e progetti di ricerca che rafforzino gli standard della professione in Italia", ha detto il presidente della Fib e della Fnob, Vincenzo D'Anna annunciando l'avvio di scuole permanenti in tutta Italia per una formazione specialistica gratuita su temi quali genetica, genomica, biologia marina, bioinformatica, procreazione medicalmente assistita, epigenetica, tossicologia ambientale e biorestauro confermando che la biologia è la scienza del terzo millennio. Dal canto suo il vicepresidente della Fib, Antonio Mazzotta, ha comunicato che a giugno 2026 si terrà un evento fieristico in partnership con IXO' , una vetrina per i biologi e per le startup del settore. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il tesoriere Pietro Sapia, la segretaria del Cda della Fib, Vita Fabiola Martinico, la consigliera Elisabetta Edalucci e il membro del comitato scientifico Franco Andaloro. Quest'ultimo, biologo marino, ha sottolineato la sensibilità della Fib verso la "blue growth", la strategia europea e globale per una crescita economica sostenibile nei settori legati al mare e agli oceani, integrando innovazione, occupazione e protezione ambientale. Anche la curatrice dei grandi eventi della Fnob, Elvira Tarsitano, ha evidenziato la solennità del momento: "Questo indica un passo avanti per la categoria dei biologi, che da ora potranno contare su un nuovo luogo di riferimento". La nuova sede ospiterà aule di formazione, laboratori di ricerca e spazi di coworking, favorendo la collaborazione tra professionisti, università e imprese del settore.

E.Goossens--JdB