Cicchetti, 'entro febbraio nuovo tariffario delle prestazioni sanitarie"
Commissario Agenas: "Corregge storture e differenze tra Regioni"
"Entro i primi due mesi del 2026 saranno disponibili le nuove tariffe" delle prestazioni sanitarie "con un'ipotesi di applicazione retroattiva". Lo ha annunciato il commissario straordinario di Agenas Americo Cicchetti intervenendo al convegno 'Lazio Full Valve', promosso dalla Società Italiana di Cardiologia Interventistica (Gise) - Sezione Lazio e tenutosi questa mattina a Roma. "Il nuovo sistema tariffario cerca di correggere una serie di storture che si erano create negli anni passati", dice Cicchetti. Per esempio i rimborsi di entità differente riconosciuti dalle diverse Regioni. "Evidentemente chi ha potuto, avendo bilanci magari un po' più solidi, ha allineato le tariffe a quelli che sono i costi che si stavano osservando all'interno del sistema sanitario", ha spiegato Cicchetti. D'altronde, "questo tariffario è del 2012 e tra il 2012 e il 2025, dal punto dell'innovazione tecnologica, è cambiato il mondo in molti ambiti clinici". Oltre all'aggiornamento delle tariffe, ha spiegato il commissario Agenas, è importante "dotarsi di un sistema di aggiornamento molto più rapido. L'innovazione tecnologica va ad una velocità tale che pensare che una tariffa sia remunerativa a distanza di cinque anni è una mera illusione, tenendo anche conto che in certi casi l'innovazione tecnologica, in realtà, riduce i costi e non li incrementa", ha concluso Cicchetti. "Quindi, a maggior ragione, questo tipo di innovazione va introdotta in maniera molto rapida".
R.Cornelis--JdB