

Leal, 'serve pena esemplare per il cane morto a Giuliano'
Wertmuller testimonial campagna contro abbandono: 'è un crimine'
La Leal, lega antivivisezionista, impegnata nella campagna nazionale contro l'abbandono "Fuori il traditore" denuncia una dilagante e atroce forma di abbandono, che vede animali abbandonati in casa dai proprietari in vacanza. "Tra atroci sofferenze - dichiara Gianmarco Prampolini, presidente Leal - è morto il cane Diego, chiuso in un garage senza acqua e cibo dal suo proprietario. E la stessa atrocità è toccata al cane abbandonato legato in cortile, morto dopo due giorni di agonia, mentre la proprietaria era in vacanza". La Leal ha sporto denuncia manifestando indignazione per il rifiuto della donna, un'insegnante di Giugliano (Napoli), di fare rientro dalle vacanze, una volta avvisata della tragedia. Massimo Wertmuller, tra i testimonial della campagna, insieme a Ornella Muti, Naike Rivelli, Flavio Insinna e Ivana Spagna, ha chiesto una presa di posizione popolare, oltre che giuridica, contro chi si macchia di questi crimini: "Già il trattato di Lisbona del 2007 - dice Wertmuller - sancì che gli animali sono esseri senzienti. Quella specie di individuo che ha lasciato morire una creatura tra atroci sofferenze non ha solo trasgredito una legge, ha trasgredito l'etica e il più elementare sentire umano. Coloro che pensano che un tuffo al mare o una 'vacanzetta' valgano più della vita di un essere senziente dovrebbero essere banditi, isolati dalla comunità. Sono pericolosi". La campagna della Leal ha l'obiettivo di cambiare il percepito sociale intorno all'abbandono e far comprendere che si tratta di un reato grave e come tale deve essere processato dal sentire comune oltre che dai tribunali. I numeri degli abbandoni sono drammatici, circa 130.000 animali, tra cani e gatti, che muoiono entro il primo mese di vita randagia e Leal promette di dare battaglia affinché i criminali ricevano il massimo della pena prevista. La legge 1308/2025 (legge Brambilla), entrata in vigore dal 1 luglio 2025, prevede fino a 4 anni di reclusione e fino a 60.000 di multa in caso di abbandono e uccisione di animali.
W.Baert --JdB