Journal De Bruxelles - Borsa: Europa debole sui timori per l'Ai, bene i future Usa

Girano in calo le Borse europee mentre tra gli investitori continua a prevalere la cautela per una possibile bolla legata alle quotazioni dei titoli tecnologici e cresce l'attesa per la trimestrale di Nvidia che verrà resa nota mercoledì. Parigi cede lo 0,3%, Milano lo 0,2%, Londra e Francoforte lo 0,1% mentre a New York i future segnalano la voglia di rimbalzo di Wall Street: quelli sul Nasdaq avanzano dello 0,9%, quelli sull'S&P 500 dello 0,6%. La ripresa della propensione al rischio viene manifestata anche dai bitcoin, che si riportano sopra i livelli di inizio anno (+2,4% a 95.678 dollari), dopo essersi rimangiati brevemente ieri tutti i guadagni del 2025. A Piazza Affari vendite su Interpump (-2,7%), Azimut (-1,8%), tagliata da Deutsche Bank, Moncler (-1,7%), Ferrari (-1,5%), Cucinelli (-1,5%) e Nexi (-1,5%) mentre, dopo una partenza positiva, girano in calo anche le banche, con l'eccezione di Mps (+0,2%), su cui Jefferies ha alzato il target price a 10 euro. In controtendenza, invece, Leonardo (+1,7%), e le utilities Hera (+1,1%), Italgas (+0,9%) e Terna (+0,6%), bene anche Tim (+1%) e Buzzi (+0,9%). In leggero calo i rendimenti sui titoli di Stato dopo il buon dato sull'inflazione in Italia ad ottobre, con i Btp che svettano in Europa (-3 punti base, al 3,44%) e riducono lo spread con il Bund a 73,9 punti.

T.Bastin--JdB